Progetto
- Branding
- Creative/Visual Design
- User Experience Design
- Front-End Development
- WordPress CMS
Metodo e Strategia
Il Brand è un nome, un simbolo, un colore, una font, un codice comunicativo—o meglio un insieme armonico di questi elementi—che identifica prodotti o servizi, evidenziandone unicità e riconoscibilità, rispondendo a bisogni e/o desideri. Racconta una storia e trasmette emozioni, generando aspettative. (N.d.R. definizione da manuale! ^.^)
Le imprese italiane fanno fatica, soprattutto le piccole, a comprendere come tutto parta di lì: dall’avvicinare il più possibile la Brand Image—ciò che viene percepito dal tuo cliente—alla Brand Identity—la tua personalità e la tua visione. Ogni lavoro di comunicazione on-line e off-line vi poggia le basi. Noi abbiamo cercato di seguire proprio questo percorso.
La Sfida
Muse Comunicazione si è concentrata su 2 aree merceologiche:
- Turismo
- Food & Beverage
tre tipologie di servizi:
- Siti Web in Responsive Design
- Corporate Identity
- Content & Social Media Marketing
e tre prodotti:
- Percorsi di Promo-Comunicazione online
- Consulenze
- Docenze
Il nostro marchio in questi 8 anni è cambiato moltissimo, come d’altro canto è cambiato il web. Sono nati i Social Media, la SEO si è trasformata, il Content Marketing è cresciuto a dismisura, sono apparsi e dilagati i dispositivi Mobile.
Dovevamo rappresentare il cambiamento, o meglio, la rivoluzione che noi stiamo cavalcando, pur conservando coerenza e identità originarie.
La Nostra Soluzione
Per il restyling del logo Muse l’obiettivo è stato quello di abbracciare una comunicazione più snella, optando per un processo di sintesi e dunque un naturale passaggio da Illustrazione—che ricordiamo con nostalgia ma poco flessibile e difficile da declinare sui diversi supporti—a Segno, più diretto e versatile.
Prima di metter mano alla tastiera, però, ci siamo tuffati in un’intensa fase di brainstorming, esplorando idee con “carta e penna”. … Ehi! Non demordete, non bisogna essere artisti su tavole da disegno, qui l’obiettivo è tirar fuori il concept più adatto ai nostri obiettivi, non creare un’opera d’arte.
Logo Restyling: alcuni schizzi in fase di brainstorming.
Sulla base dei colori originari, abbiamo creato una palette coordinata più vibrante e attuale. Grande attenzione è stata riposta poi alla Typography, con l’intento di evocare alcune caratteristiche del vecchio brand, senza però voler rinunciare a una personalità più grintosa, dinamica e incisiva: il taglio di katana sulla “m” ne è un’espressione distintiva. (→ occhio all’immagine di copertina)
Ecco, come in un maquillage, un’immagine che mostra il prima/dopo del nostro Brand.
Logo Restyling: il nostro nuovo brand, prima e dopo.
Risultati
Per descrivere l’esito del nostro lavoro, due concetti chiave molto citati in molti dei post dedicati alla progettazione grafica e al design in generale, funzionano a meraviglia:
Less is More … ridurre la quantità di elementi ridondanti è un approccio vincente.
K.I.S.S. – Keep it simple, stupid! … interfaccia utente e contenuti chiari, semplici e diretti: ecco perché fare buon uso della sintesi.
Come ti sembra il nuovo logo? Ti piacerebbe approfondirne il processo che ci ha portato alla scelta dei colori o lo studio della Typography?